Macfrut è la fiera italiana di riferimento per il settore ortofrutticolo che ogni anno apre i battenti a centinaia di espositori e migliaia di visitatori interessati non solo ai prodotti e alla loro coltivazione, ma a tutto quello che sta a monte e a valle dei prodotti. Proprio per questo Pro Food è presente anche a questa edizione: perché l’imballaggio in plastica assolve un ruolo fondamentale nella protezione, conservazione, sicurezza igienica e nella logistica degli alimenti freschi.
Il claim che Pro Food ha adottato per questa edizione è “Mettiamo in campo il valore dell’imballaggio in plastica”. Troppo si è detto e scritto per criminalizzare gli imballaggi senza tenere conto dei molti benefici che essi danno, anche in termini di sostenibilità ambientale: gli imballaggi in plastica sono riciclabili e riciclati, e l’Italia è leader in Europa in tema di riciclo con una quota di imballaggi in plastica avviati a riciclo che supera il 50%. Dal punto di vista della sostenibilità economica, la produzione italiana del packaging plastico per alimenti freschi ha un ruolo fondamentale nella filiera agroalimentare italiana con una rilevante quota esportata, e dà lavoro a 6500 persone.
In termini di sostenibilità sociale, infine, il packaging in plastica contribuisce con costi contenuti alla circolazione e alla conservazione dei prodotti freschi, per consentire a tutti i consumatori europei l’accesso a una alimentazione sana e sicura, riducendo lo spreco alimentare.
Imballaggi per ortofrutta: un piccolo costo per salvaguardare un grande valore
Pro Food partecipa a Macfrut per stimolare lo scambio di opinioni tra i diversi protagonisti della filiera, anche rispetto alla proposta di regolamento lanciata dall’UE (PPWR), che mira a disciplinare l’utilizzo del packaging e la gestione dei rifiuti da esso prodotti. Pro Food è fortemente preoccupata per le conseguenze economiche, sociali e ambientali che le proposte contenute nel PPWR potrebbero avere per l’intera filiera. In modo particolare preoccupa la prevista messa al bando degli imballaggi per ortofrutta per confezioni inferiori a 1,5 kg. La bozza di regolamento europeo sembra ignorare due funzioni dell’imballaggio – la garanzia della durata del contenuto e la tutela dell’igiene del consumo – che invece sono parte fondamentale della sostenibilità globale. Di più: la proposta della commissione europea trascura l’impatto ambientale dello spreco alimentare, che crescerebbe eliminando gli imballaggi, e il fatto che gli imballaggi per alimenti in plastica sono completamente riciclabili, e contengono già oggi una percentuale di riciclato pari al 70%, quindi oltre gli obiettivi del PPWR.
Sarà proprio questo un tema centrale della tavola rotonda organizzata da ORTOFRUTTA ITALIA che si terrà il 4 maggio alle 14,30 nell’Anfiteatro Hall Sud di Macfrut.
A Macfrut Pro Food sarà presente allo stand 088. Hall Sud.