L’Italia a Bruxelles per difendere la filiera dell’ortofrutta

L’Italia a Bruxelles per difendere la filiera dell’ortofrutta

L’Italia a Bruxelles per difendere la filiera dell’ortofrutta 824 832 Lorenzo Segale

 “Il Valore del Packaging: sostenibilità e spreco alimentare” è il titolo del convegno che si è tenuto il 4 luglio al Parlamento europeo a Bruxelles alla presenza di politici, parlamentari europei, giornalisti e istituzioni internazionali per dibattere della proposta sugli imballaggi della Commissione europea PPWR – Packaging and Packaging Waste Regulation.

Organizzato da Ortofrutta Italia, l’organismo interprofessionale dell’ortofrutta italiana, il convegno ha visto la partecipazione di Salvo Laudani di Freshfel Europe, Marzia Scopelliti, Responsabile relazioni esterne di Europen e di Mauro Salini, Presidente di Pro Food Italia.

Massimiliano Del Core, presidente di Ortofrutta Italia, ha aperto il convegno dichiarando che l’obiettivo è quello di rappresentare le posizioni delle componenti della filiera ortofrutticola. Con questa iniziativa Ortofrutta Italia ha portato il punto di vista della filiera a Bruxelles, per richiamare la assoluta necessità di sostegno politico e istituzionale, fin qui per altro ampiamente dimostrato dai nostri rappresentati a Bruxelles, per modificare l’approccio da cui si è partiti nel redigere il regolamento sul packaging in ortofrutta: un approccio a nostro avviso carente di un vero LCA che ne comprovi l’efficacia, estremamente penalizzante per una filiera importante per il nostro sistema paese, e per tutta l’agricoltura europea. L’imballaggio è uno strumento e un supporto per creare valore e difendere il prodotto, nonché per prevenire lo spreco alimentare e garantire tracciabilità e sicurezza dei prodotti, e non è poco. Il nostro paese è all’avanguardia per le tecniche e i processi di riciclo del materiale plastico ed in assenza di materiali veramente alternativi, riteniamo che Plastic Free senza se e senza ma non sia una scelta realmente a garanzia della sostenibilità allo stato attuale. Plastic Waste Free potrebbe essere una risposta e una soluzione virtuosa e percorribile, a vantaggio di tutto il sistema, del consumatore, delle comunità e dell’ambiente del nostro prezioso pianeta.

Marco Salini Presidente di Pro Food ha manifestato le preoccupazioni dell’industria del packaging, sottolineando che il PPWR così come è formulato ha impatti molto negativi per l’industria ma anche per l’ambiente e i consumatori. “Noi condividiamo gli obiettivi di base della PPWR ma vogliamo esprimere le nostre preoccupazioni sulle conseguenze del testo originale che non va nella direzione giusta per il raggiungimento degli obiettivi. Tra le altre cose, prevede il divieto di imballaggi che la bozza stessa reputa ‘virtuosi’ per via dell’alto contenuto di materia prima riciclata. Speriamo nell’ascolto degli eurodeputati chiamati a modificare il testo con la speranza che possano renderlo più realistico con scelte fatte sulla base di evidenze scientifiche e non ideologiche”.

Anche l’europarlamentare Salvatore Di Meo ha espresso critiche al PPRW: “Gli obiettivi della proposta sugli imballaggi sono condivisibili, ma non possiamo accettare che l’Europa che finora ci ha spinto verso la filiera del riciclo, dove l’Italia ha raggiunto risultati straordinari, oggi con la proposta PPWR ci porti verso il riutilizzo senza tenere in considerazione elementi come igienicità, tracciabilità, spreco alimentare, conservazione di un prodotto che, specialmente nell’ortofrutta, ne risentirebbe molto”.

Fra i relatori anche Marzia Scopelliti di Europen che ha ribadito che gli imballaggi sono una parte integrante di diverse industrie fondamentali, come il comparto ortofrutticolo, ed è quindi fondamentale che il regolamento ne riconosca le funzionalità per costruire così un quadro normativo ancorato all’evidenza scientifica in grado di bilanciare gli obiettivi di sostenibilità ambientale con la necessità di preservare la sicurezza alimentare e creare un sistema alimentare europeo più resiliente.

Pro Food e Ortofrutta a Bruxelles 2023
Informativa

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare l'esperienza di navigazione. Se vuoi saperne di più puoi consultare la nostra Privacy Policy .
Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze.
Puoi acconsentire all'uso di queste tecnologie chiudendo questa informativa.

Acconsento Personalizza