Grande successo con oltre 200 partecipanti per il webinar “Il packaging alimentare tra sostenibilità e innovazione” organizzato da Distribuzione Moderna il 17 ottobre.
L’evento per fare il punto e guardare oltre
L’incontro si è riproposto di delineare la situazione attuale a livello normativo per il settore imballaggi in Italia e in Europa, e immaginare insieme le prospettive per il futuro.
I relatori hanno illustrato la loro idea di l’imballaggio sostenibile, hanno spiegato quali sono le materie prime che hanno un impatto minimo sull’ambiente, e soprattutto quali sono le azioni che le aziende possono mettere in campo per implementare il circolo virtuoso della sostenibilità.
Il ruolo di Pro Food
Tra i relatori è stato presente anche Roberto Zanichelli direttore marketing di Ilip, in rappresentanza di Pro Food (Gruppo Produttori Imballaggi per Alimenti Freschi) che ha illustrato quelli che sono da sempre i principi cardine che guidano Pro Food: eco design, riciclo e contrasto allo spreco alimentare. Zanichelli si è soffermato sul concetto di sostenibilità che ritiene vada inteso in tre dimensioni: ambientale, economica e sociale. Spesso si tende a prendere in considerazione solo l’impatto nei confronti del pianeta, mentre la sostenibilità deve essere anche economica e sociale perché deve portare prosperità e benefici alla comunità. Ha poi aggiunto che la sostenibilità di un imballaggio deve tenere conto del contenuto. Un imballaggio a basso impatto ambientale che contenga un alimento ad alto impatto che non sia in grado di garantirne protezione e shelf life produce necessariamente spreco alimentare che, si sa, non è solo un danno ambientale ma anche economico ed etico.
Zanichelli ha sottolineato l’impegno di Pro Food nel campo dell’innovazione citando importanti progetti di filiera mirati ad arrivare al ciclo chiuso: per esempio da vassoio a vassoio. Ha inoltre ricordato che le aziende di Pro Food utilizzano, ormai da dieci anni materia prima seconda, in particolare il rPet.
Gli imballaggi per il settore dell’ortofrutta in Pet contengono mediamente il 70% di riciclato, dato certificato dall’EPD di settore, che Pro Food, unica in Europa, ha realizzato. Ciò è possibile in quanto, per produrre imballaggi in plastica per uso alimentare, grazie a normative molto stringenti ed armonizzate a livello europeo, a differenza di altri materiali ritenuti più sostenibili, si possono utilizzare materie prime riciclate (o materie prime secondarie), rendendo questa industria davvero circolare.
Per vedere il webinar e saperne di più su questo interessante webinar clicca qui:
