La collaborazione fra l’industria produttrice di imballaggi in plastica e gli altri attori della filiera dà buoni frutti

La collaborazione fra l’industria produttrice di imballaggi in plastica e gli altri attori della filiera dà buoni frutti

La collaborazione fra l’industria produttrice di imballaggi in plastica e gli altri attori della filiera dà buoni frutti 1186 824 Lorenzo Segale

Un recente studio di Teh Ambrosetti rivela che fra il 2013 e il 2020 in Italia l’attività di riciclo della plastica è risultata estremamente dinamica con un tasso di crescita del 40%. Ma il dato più significativo è il costante incremento dell’utilizzo di plastica riciclata per la produzione di nuovi articoli che nel 2022 ha raggiunto il 21,5% di tutta la plastica impiegata della produzione di nuovi oggetti.

Pro Food a favore dell’economia circolare

Questo risultato, che vede l’Italia in una posizione di assoluta leadership in Europa (dove l’impiego di plastica riciclata è inferiore al 10%), è frutto dell’impegno di tutta la filiera e in particolare delle aziende produttrici di imballaggi aderenti a Pro Food che operano per rendere sempre più sostenibili gli imballaggi in plastica attraverso l’ecodesign e un utilizzo sempre più ampio di polimeri riciclati. Ne è un esempio r-XPS la prima vaschetta in polistirolo espanso realizzata con riciclato post consumo. r-XPS è un risultato, primo in Europa, che premia lo sforzo congiunto delle aziende Pro Food, che hanno rivendicato il valore del polistirolo espanso e le sue elevate performance come contenitore di alimenti freschi, ma anche la collaborazione con altri attori della filiera, nel caso particolare con Versalis (gruppo Eni) e Corepla che hanno partecipato al progetto.

R-Hybrid il primo bicchiere per la distribuzione automatica realizzato con polistirene riciclato

Fra gli ultimi nati provenienti dalla collaborazione fra l’industria produttrice di imballaggi e il mondo della chimica verde è il bicchiere R-Hybrid presentato da  Flo (del gruppo Pro Food) e Versalis (del gruppo Eni). Si tratta del primo bicchiere per la distribuzione automatica realizzato con polistirene riciclato e a sua volta riciclabile. “Un’importante innovazione nel campo del Food Packaging, verso un sistema di riciclo più virtuoso con un efficiente riutilizzo delle risorse”, spiegano le due società. R-Hybrid, entrerà sul mercato a partire da fine anno e andrà a sostituire l’Hybrid, l’innovativo bicchiere con cui Flo ha già rivoluzionato il mercato della distribuzione automatica: dal 2022 grazie a questa innovazione si sono già risparmiate oltre 2.600 tonnellate di CO2.

Il progetto ‘R-Hybrid’, condotto con Scs (Styrenics Circular Solution) e in stretta collaborazione con il Fraunhofer Institute, è stato fondamentale per l’istituzione di un consorzio di filiera focalizzato alla definizione di un protocollo per l’utilizzo di polistirene riciclato nel packaging per alimenti. Si è così arrivati a validare tutto il processo, dalla produzione del riciclato, alla definizione delle caratteristiche tecniche del multistrato fino al challenge test sul prodotto finito.

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